venerdì, gennaio 26, 2007

I nipotini di Leonardo o la Stupiditá al potere

Questa settimana ho pensato e ripensato piú volte se fosse il caso di scrivere un contributo: ogni giorno arrivava qualcosa di nuovo e la collina delle banalitá aumentava di giorno in giorno. E allora alla fine della settimana mi sembra giusto scaricarmi di questo fagotto farcito di imbecillagini.
Che cosa é successo?
Viviamo in tempi di crossover... ogni giorno di piú personaggi famosi e famigerati colgono l'occasione e avendo primeggiato in qualche materiuccia , vuoi per capacitá vuoi per ereditá, si ritengono in dovere di consumare il nostro ossigeno riempiendoci della loro saggezza universale cercando di emulare il buon Leonardo lanciandosi in tutti i campi possibili.
All'inizio della settimana ha cominciato el Senor DiPietro da Torquemada che ripreso in un salottino stile Lisbona anni trenta - quasi volesse ricordarci il poeta - ci ha fatto un discorsetto sull'informazione attraverso youtube. Una cosa noiosa propagandata anche da Repubblica che ho spento dopo 16 secondi. Una barba assoluta..
Soldi nostri buttati dalla finestra per una propaganda che non serve a nessuno.
Crossover dicevo... Don Tonino diventato famigerato come il grande accusatore dalle mani sporche si e' riciclato come menestrello della cosa pubblica.
Fá pietá e non viene votato che dal 3,9% dei concittadini e pontifica su tutto e su tutti.
Poi - il giorno dopo? - é arrivata la storiella della Scala (l'unica volta nella mia giovane vita in cui mi son trovato d'accordo con il signor Fo... roba da brividi).
Cosa era successo? Anche qui il generalone della Scala ha pensato - per diritto di carica - di trasformarsi in un sicario , pardon vicario, e ha deciso di obbligare tutti i clienti (al tempo stesso anche contribuenti) a frequentare l'opera con la divisa: cravattina e abitino come ai tempi della prima comunione. Riccardino Chailly l'ha seguito in questa follia (altro caso di temporaneo crossover) e indossata la toga é diventato fra' Riccardo e ne ha menate a tutti.. compresi gli olandesi rei di andare succinti ai suoi concerti.
Nel frattempo quella dea sinistra(?) del crossover che é la Carlottina Bruni ci ha presentato la sua ultima opera e dopo aver rovinato con la sua vocina(?) il buon Tenco adesso si é lanciata contro i poeti americani.
Fosse brava... ma e´solo pompata dal sistema che la pompa e la ripompa e la presenta come una poetessa dal passato da modella.
E daje ... ho pensato adesso é finita.
E invece no. L'apice lo tocca il maestro del crossover... quel petroliere che ha sperperato i miliardi di famiglia per il subbuteo di Sansiro.
Questo strano mix che pensa realmente di dire cose sensate e intelligenti sí é sdegnato per l'affaire Ronaldo. Come se il buon Ronnie fosse 'Roba' sua e non avesse il diritto di libera scelta... roba da Boeri africani. E qui e la a lagnarsi sulla Gazzettina nerazzurra di questa cosa incredibile che il suo figlioccio gli aveva combinato.
Certo tutti liberi di fare figuracce e dire coglionate, ma veramente non se ne puó piú... che facciano quel che sanno fare e ci lascino in pace.