lunedì, gennaio 15, 2007

I muscoletti di Zapatero

Chi se non l`eroe dipinto e sognato (come modello) dall` italica sinistra poteva ergersi a primo della classe nel panorama vecchioeuropeo. Si lui. Solo lui poteva. Zapatero dei miracoli! Lo conferma lui stesso, pensate. Ora rivendica alla sua Spagna il 60% dei posti di lavoro creati in tutta europa da che lui è primo ministro. Dati che mi piacerebbe verificati, magari con serietà. Una crescita del Pil costante e alla media del 3-3,6%. Un miracolo si direbbe qui da noi. Ora si è imputato a tal punto che vuole superare Italia e Germania nel rapporto Pil pro capite. Massimo due o tre anni dice. Ora, che la Spagna avesse avviato sostanziosamente il processo di riavvicinamento all`Europa con Aznar per Lui non conta. Un divario sostanziale che è ancora molto lontano dall`essere colmato . Che l`Italia per esempio (lasciamo stare la Germania che ogni qual volta avanza anche di poco traina l`intera economia continentale, ma evidente a Madrid e dintorni si dimentica cosa sia produrre!) con la sua piccola e media impresa riesce a rigenerarsi e a competere con pochi veri rivali da quarant`anni e oltre in un contesto drogato dalla concorrenza asiatica questo sembra poco conosciuto nell`analisi numerica. Naturalmente i progressi spagnoli ci sono e sono sostanziosi. Non può che far piacere. Ma tanto per fare un`altro esempio, il numero delle nuove collocazioni nel mondo del lavoro sono reali nei numeri, assai meno nella retribuzione media che continua a essere notevolmente inferiore a quelle italiane e tedesca. Per non dire del precariato. Se poi penso agli eccessi nei diritti civili, alla politica estera, ai trionfalismi prematuri sull`Eta e a tante altre cose tralasciate nella teoria del superamento, allora vien meno il teorema della primarietà zapateriana.

2 Comments:

Blogger Unknown said...

Voglio vedere quanto riderà Zapatero la primo aumento dei tassi della BCE. LA performance economica spagnola è drogata da una bolla immobiliare molto peggiore di quella italiana.

9:58 PM  
Anonymous Anonimo said...

A proposito di bolla immobiliare, per stare nella speculazione, la periferia di Madrid cresce in modo surreale. Un documentario recente trasmesso su Arte ne mostrava l`arrembaggio cementificatore. Noi in Italia abbiamo esempi molteplici (in Campania per citarne solo uno) di abusi facilmente legalizzati. Vedendo però la selvaggia cementificazione delle coste spagnole, di Mallorca, di Madrid non riusciamo a consolarci di un primato molto teorico.

10:18 PM  

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