mercoledì, dicembre 06, 2006

Il Mercatino di Casini

Un Mercato da vecchia piazza del Gesù. Quale forza, quale determinazione in quei corpicini frenetici! La loro politica risiede in quel "nulla".... ( ingannano il nulla per qualcosa di ancora più nullo) pretestuoso che fa finta di animare una materia già morta. E da tempo. Una materia, tuttavia, capace di suscitare ancora (per quanto?) le attenzioni degli alleati. Il Silvio di Ballarò nè è una triste testimonianza. La perplessità resta: impossibile spiegare quella febbre, quella danza perpetua, quella rappresentazione, quel teatro. La vanità di certi leader non è mai stata così attiva come in prossimità alla tomba. Solo, noi non vogliamo morire con lui, con loro. Ci si aggrappa a delle futilità nell`illusione che i più seguano i pochi. In altri termini, spero che FI, AN, Lega e Riformatori Liberali non siano disposti a cedere ulteriormente sulla franchezza necessaria. Non è più un problema di riguardi (che pure sono mancati), ma di sostanza.