martedì, dicembre 12, 2006

Ahmadinejad: Quando i padrini dei piromani gridano aiuto!

Leggo sorpreso che il nostro Ministro degli Esteri ha definito oggi la conferenza sull'Olocausto organizzata a Teheran dal presidente iraniano Ahmadinejad "Una cosa inqualificabile".
'Mazza che roba: La sua finesse mi colpisce sempre di piú.
Ahmadino é ormai da anni che ci perseguita con la sua violenza verbale e con la preparazione della bomba atomica. Non é il solo in questo campo. Altri gli assomigliano, altri lo seguono nella sua argomentazione, diversi attendono per quanto ancora potrá tirare la corda.
Gli unici critici sono (guarda caso..) gli anglossassoni.
Adesso ha messo in pratica la sua idea di una conferenza negazionista sulla Shoa e ha fatto un bel regalino soprattutto a noi (= old europeans) che da anni difendiamo questo bulletto.
Ahmadino é un po' il nuovo Saddam: È il catalizzatore dei raggruppamenti anti occidentali e antisemiti fra le "masse" islamiche in marcia verso un tentativo di decostruzione del valore fondamentale della cultura europea: la libertá.
E debbo dire che lo fa bene. Ahmadino sa che puó andare oltre, aldilá del bene e del male. La sua analisi é meno rozza di quanto uno possa immaginare.
Ahmadino sa che ha una moneta forte che puó usare con l'Europa: La paura e il petrolio. Quel petrolio di cui l'America non ha bisogno ma di cui l'Europa é schiava da decenni.
Ma Ahmadino sa anche che i suoi padrini hanno coccolato lui e tutti i suoi cuginetti (che ne é del Signore nordcoreano? E Fidel? E la Cina? E la Siria? e .. e.. e .. non voglio dilungarmi oltre con la lista perché credo che il lettore la conosca e non abbia proprio bisogno di me) da decenni e che sono sempre lí pronti a cambiargli il pannolino.
E non solo... Ahmadino sa che il Padrino piú importante gli ha dato il via libera con il suo potere di veto. E sa anche che l'altra parte é impegnata a difendersi in quella specie di Fort Apache che é diventato l'Iraq.
Ormai lo sanno tutti che se non ti difendi da solo sei destinato all'estinzione. Abbiamo avuto la Shoa, abbiamo avuto i crimini staliniani, quelli delle dittature sudamericane, abbiamo le dittature islamico-arabe, nordcoreane, africane, Fidel, la Siria, i crimini in Tibet etc. etc.
Nessuno le ha fermate quando erano in corso: perché eravamo impegnati nelle conferenze e nelle trattative di pace e perché noi le mani non ce le sporchiamo e ripudiamo la guerra...
E perché in fondo ormai piú che difenderci facciamo i becchini e spariamo contro gli inermi.
Come con Israele (il Sudafrica non ce l'abbiamo piú) che becchiamo da piú di 50 anni e senza sconti.
E allora quanto durerá ancora Ahmadino?
Quanto dureranno tutti gli altri regimi sulla terra?
Sino a quando governeranno i D'alema, gli Intini, le Mortadelle, i Zapatero e tutti questi vigliacchetti dalle mani sporche di sangue (chi tace acconsente e incassa) qui da noi come altrove, temo che Ahmadino e i suoi cuginetti potranno non solo continuare ma aumentare il loro potere. Salvo poi essere sgridati quando calpestano l'orticello di famiglia.

3 Comments:

Anonymous Anonimo said...

"Quel petrolio di cui l'America non ha bisogno..."

Scusa la volgarità ma che cazzo dici?!? Gli USA ( e basta con questo America...) importano il 66% del loro petrolio!!!
E quel paradiso di democrazia e liberalismo è l'Arabia Saudita (ma si sa che il doppiopesisimo impera...)è il loro terzo fornitore (dopo Canada e Messico)

11:18 AM  
Blogger tom & jerry said...

La cifra delle importazioni di petrolio degli USA é giusta. Ma a volte bisogna andare oltre una prima lettura:
Mentre gli USA importano solo il 22% di greggio dal medio Oriente, l'unione Europea ne importa il 40%.
La UE importa anche piú olio e gas di qualunque altro stato (o federazione di stati) a livello mondiale dalla Russia.
Da questo ne nasce una dipendenza decisamente superiore rispetto agli USA visto che i nostri (per gli Europei) distributori non sono sicuramente degli esempi di modelli di democrazia. Studi recenti parlano di una dipendenza europea nei prossimi 25 anni del 90%. Come consumatori poi concorreremo con la Cina... un altro bel modello di democrazia avanzata. Pensi veramente che i governetti europei alzeranno la voce contro alcuni distributori (da cui dipendono) se questi ultimi potranno semplicemente spostare la pipeline da sinistra (geograficamente europa) a destra (Cina)?
Devi essere un tipo molto ottimista... specialmente dopo gli omicidi degli oppositori negli ultimi giorni da parte sovietico-russa.
Se hai interesse puoi leggerti l'articolo qui:
http://www.cnn.com/2006/US/12/05/Dobbs.Dec6/index.html

7:41 PM  
Anonymous Anonimo said...

Der Wehrwolf...che asinello!! Scusa se mi permetto, ma sai quanto investono gli americani per la ricerca di energia alternativa? Quasi il doppio rispetto all`Eurabirussia. Per non dire della percentuale dell`energia nucleare impiegata rispetto a Paesi come Germania o Italia. Loro sono avanguardia, noi retroguardia col capello in mano. Sempre a chiedere l`elemosina alle dittature di turno. In quanto al doppiopesismo non lo confonderei col pragmatismo. Un esempio chiaro l`intervento degli americani (A proposito, nel mondo intero, per americani si intende proprio loro gli Usa; quando ci si riferisce all`America, anche; che poi l`America sia continente più vasto nulla ha a che vedere col modo di significare una nazione e un popolo.)nei balcani, dove non era il petrolio a stimolare le "voglie", ma il soccorso ai tonti europei, e se mi consenti, un senso della democrazia e della libertà più alto che altrove!
Molti sarebbero gli argomenti, ma lascio alla tua intelligenza le risposte.
Scusate la lunghezza.

9:32 PM  

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