mercoledì, ottobre 04, 2006

Il Mago Merloni e i quaranta ladroni


Per tutti i S.Tommaso fra noi, il dramma fiscal-giustizialista di ieri ci ha dimostrato quanto la fantasia sinistra degli scellerati al governo non possa essere superata dalle visioni piú pessimiste di un normale cervello medio italiano.
Grazie a milioni di C...ni l'Italia si ritrova ad essere governata da una banda di ladroni col manto francescano (mi perdoni il Francesco)...
L'unica a festeggiare sembra essere la famiglia dei frigoriferi. Gli altri hanno capito.. - anche quelli che alle superiori si portavano a casa un seino striminzito alle interrogazioni di matematica - che secondo le cartelle di Padoa siamo tutti ricchi (Io poi personalmente ho sempre visto la classe fiscale come una restino delle ideologie care a Carletto Marx e quindi con sospetto) e cominciano seriamente a preoccuparsi.

E ora?
L'ultima cogl..nata in ordine di tempo l'ha proposta il Capezzolone... piú parla e piú sputa sciocchezze.. Mi dispiace ma a questo punto soffro nel vedermi giovane, ardente e radicale... Ma eravamo cosí anche noi? Non oso crederlo...

Daniele ci racconta - senti senti - che "occorre un lavoro bipartisan per correggere in modo profondo la manovra. La linea-guida dovrebbe essere: ‘Meno tasse, piu’ riformé."

Il fu radicale-riformatore-listapannella-listabonino-listacoscioni-
listareferendaria-listadelle liste e adesso con una mosca in pugno si é reso conto della gravitá e si rifugia nel piú antico degli espedienti della magia italica: l'Inciucione.
Metti un po' di sale, un po' di pepe, un po' di rosso e un po' di bianco, di destra e di sinistra e ti ritrovi con delle belle creazioni che - miracolo miracolo - potrebbero durare una legislatura (il tempo per maturare nuove pensioncine).

Spero che l'opposizione(?) rifiuti i giochetti salvamago e bocci la banda bassotti.