lunedì, maggio 01, 2006
Chiedo quale sia o fosse il Lavoro di Dalema, Fassino, Marini, Bertinotti, Angius, Mussi, D`Antoni, Bassolino, Caruso etc etc, ma l`elenco potrebbe andare all`infinito nell`universo rosso. La verità semplice semplice, loro non hanno mai lavorato. Non sanno cosa sia fatica, cosa sia sudare i soldi, cosa sia il rischio. Eppure propugnano una filosofia che vuole la Verità Intera benchè il mondo non la voglia. Per loro la libertà del singolo è un disturbo. Per loro che i singoli non emancipino rende più agevole la manipolazione delle masse e consente la Libertá dei funzionari Rossi con le barche a vela, le ville e le vasche jacuzzi;naturalmente anche grazie ai denari degli operai. Quante più cose insensate e inessenziali si insegnano, tanto meglio si impedisce agli uomini la forza rischiarante della Libertà dei Singoli. Il loro modello ideale sono i topini e i cani di Pavlov, prima vengono affamati e poi vengono costretti all`unico percorso possibile. Fanno suonare la campanella ed eccoli seguire il labirinto, premere la leva e ottenere l`elemosina. Povera Moratti. Poveri lavoratori!!
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